Chiesa Santa Maria del Parto Ca' Trenta
Liviera Schio VI
Cosa ci sarà in questa chiesa?
Qui troverai delle opere, dei "tesori" da scoprire e osservare. Se ti documenterai bene e risponderai alle domande vincerai dei punti da mettere nel forziere.
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Conosciamo oggi la chiesetta che ospita la bella statua della Madonna del Parto, che si trova a Liviera. La dedicazione alla maternità di Maria l'ha resa un luogo privilegiato di preghiera per le mamme in attesa e per chi desidera un figlio.
La località di Liviera si estende dall'omonimo ponte sul Leogra fino a via Vicenza. All'inizio si trattava di una semplice borgata periferica collegata al centro urbano da un ponte in legno, travolto da una piena nel 1882. L'attuale ponte "vecchio" risale al 1884.
La storia di questa località è segnata anche dal tragico episodio del bombardamento del 28 febbraio 1945, quando venne colpita la zona del ponte, importante raccordo viario. Miracolosamente non ci furono né vittime, né danni e questo fatto è rievocato nel dipinto di Giuseppe Pupin (Junior) conservato all'interno della chiesa.
La chiesa di Liviera, fondata nel 1498, appartenne ai conti Priorato fino al 1600, quando, estinto il ramo maschile senza eredi (curioso quindi il fatto che la loro chiesa fosse dedicata proprio alla maternità), la proprietà passò alla sorella Samaritana, sposa di Gualdo de' Gualdi. Da allora la famiglia Gualdi si occupò della chiesa anche con la costruzione di un oratorio e provvedendo alla presenza di un frate francescano che se ne occupasse. Sul lato della chiesa si può ancora vedere la lapide che riporta lo stemma delle due famiglie nobili e la data di fondazione. Alcuni studiosi ipotizzano che la chiesa fosse la cappella privata dell'attigua Villa Priorato (ora molto modificata nelle forme) e si narra che esistesse un passaggio sotterraneo che congiungeva i due siti. La Villa aveva un ricco giardino recintato ( il cosiddetto Barco, un lungo muro di cinta, tuttora esistente). I Priorato erano anche proprietari di una villa a San Vito, di cui oggi resta solo la Corte Priorato Gandin, che ospita il bel Museo del Legno . Sulla pagina Musei Altovicentino trovate le info per organizzare una visita.
Nel 1890 la chiesa passò di proprietà alla Fabbriceria di San Pietro che ne arricchì la decorazione: fu in quell'occasione che la statua della Madonna venne spogliata delle vesti che le erano state messe rivelando una preziosa statua quattrocentesca. La famosa statua si trova nell'abside dietro l'altare, su un alto trono in marmo di Guido Cremasco. Ai lati dell'altare due angeli in pietra locale del 1600, opera della scuola del Marinali.
Nel 1964 la chiesa venne aggregata alla nuova parrocchia di Ca' Trenta .